Da qualche parte dovrò pur iniziare

Ok ora sto scrivendo queste righe senza ben sapere cosa farne di un blog. Ne avevo altri in passato, ma poi è arrivata l'era dei social network, la popolazione mondiale si è rincretinita dietro gattini e al caffèèèèè, buongiornissimo e cosi via....



Ma c'è sempre un ma, si perchè il ma ci deve essere, oltre ai social network si trovano ancora blog con valori, scritti come devono essere scritti che danno valore alle parole e non sono solo strumenti per passare quei 10 minuti mentre aspettiamo l'autobus o semplicemente stiamo li a curiosare cosa ha fatto il nostro amico/a.
Un blog nella sua forma originale deve essere un diario personale, uno sfogo nel web per quelle persone che vogliono dire la propria idea, ma dedicandoci del tempo per argomentarla e darle forma, plasmarla tramite una tastiera fisica o virtuale che sia e vederla carattere dopo carattere, punto dopo punto nascere sullo schermo in forma di editor vecchio stampo e lanciarla in rete, senza like o commenti veloci non interessano... L'importante è dire il proprio pensiero su di un argomento e aspettare che qualcuno prima o poi si imbatta in quel pensiero.

Dopo questo brain-storimin pazzesco arriviamo alla mia idea, ancora un po confusa del tutto non chiara e sicuramente non rivoluzionaria, ma di sicuro potrebbe darmi qualche soddisfazione e sopratutto motivarmi per i prossimi mesi.

Insomma questo blog lo voglio sfruttare come sfogo per il mio prossimo progetto personale, quello di dimostrare a me stesso che sono capace pure io di riuscirci.

Ora non voglio dilungarmi di più, le idee sono tante e confuse, devo organizzarle e poi distillarle nei prossimi post. Magari non riusciro a fare un prossimo post, ma al momento la negatività e minore rispetto alla positività del momento, quindi alla prossima...